0331 592125
via Cesare Correnti, 84 Legnano (MI)
Menu

Questo mese parliamo di… Eubiosi orale e Probiotici

L’affermazione “l’intestino è il nostro secondo cervello” è ormai ben radicata nella nostra cultura, non si può più prescindere da essa. Abbiamo spesso affrontato l’argomento sull’importante ruolo dei “batteri amici” in riferimento a varie tematiche, tra cui:

  • affezioni gastro-intestinali,
  • uro-genitali,
  • ansia o depressione,
  • insonnia,
  • difese immunitarie e molte altre.

Molto spesso lo stile di vita, l’assunzione di antibiotici, terapie farmacologiche croniche e un’alimentazione disordinata/povera di fibre portano ad uno squilibrio del nostro corredo batterico buono, creando nel tempo una condizione di disbiosi e di infiammazione cronica. L’utilizzo di specifici probiotici, ovvero fermenti lattici vivi, consente la ricolonizzazione selettiva di quei distretti corporei ove si è instaurata la disbiosi, ricreando così un sano equilibrio.

Conosciamo meglio il ruolo che questi batteri buoni hanno in una zona del nostro organismo spesso messa a dura prova: il cavo orale!

Ebbene sì, la bocca è la prima porzione del tratto gastro-intestinale ed è la prima ad accogliere il cibo e a mettere in atto la primissima fase del processo digestivo.

Come accade per l’intestino, il cavo orale è riccamente colonizzato da microorganismi: vi risiedono più di 300 diverse specie di batteri, specialmente cocchi e bacilli tra cui ricordiamo le famiglie degli streptococchi e dei lattobacilli. Sono loro i veri protagonisti della salute orale.

I batteri che vivono nel cavo orale si nutrono dei residui di ciò che noi mangiamo e svolgono in cambio importanti e positive funzioni: ci difendono ad esempio da batteri patogeni esterni. Questo tipo di rapporto che si instaura tra i batteri e il nostro organismo è definito come “opportunismo reciproco”, ovvero entrambi convivono in armonia ed equilibrio, svolgendo ciascuno ruoli favorevoli all’altro, senza incorrere in alcun danno. Lo stesso meccanismo si verifica anche in tutti gli altri distretti corporei, basti pensare alla produzione di importanti metaboliti da parte della flora batterica intestinale (vitamine, acidi grassi a corta catena) che contribuiscono al mantenimento di un’ottimale mucosa intestinale.

Nel caso del cavo orale questo equilibrio prevede che, ad esempio, se i batteri si riproducono in maniera eccessiva, la saliva interviene “lavando” via i troppi batteri formatisi e li trascina nello stomaco, dove verranno distrutti dall’acidità gastrica. Pare chiaro quindi come un’alterazione o nella produzione di saliva o nella quantità e qualità dei batteri colonizzanti il cavo orale possa compromettere l’equilibrio e creare infiammazione e disturbi.

Una sana alimentazione, associata ad una corretta e costante igiene orale, risulta fondamentale per mantenere l’eubiosi del cavo orale.

Al contrario, un’alimentazione ricca di zuccheri semplici, grassi e povera di fibre e vitamine interferisce con la salute del cavo orale perché stimola la crescita e proliferazione di batteri cariogeni e pro-infiammatori.

Cosa fare dunque? Sicuramente mettere in atto una serie di operazioni di igiene orale adeguate e costanti. Spazzolino elettrico associato ad un buon dentifricio e collutorio non possono mancare.

Ma questo non basta: bisogna ristabilire l’equilibrio (eubiosi) della popolazione batterica residente contrastando la proliferazione dei batteri patogeni e cariogeni che compromettono lo stato di salute del cavo orale.

È qui che ci vengono in aiuto probiotici specifici per la colonizzazione selettiva del cavo orale, proprio come facciamo con l’intestino!

Il protocollo ottimale di trattamento prevede una prima fase di “pulizia”, grazie a probiotici quali Enterococco e Saccaromyces che contrastano l’azione negativa e degradante dei batteri cattivi cariogeni

Una volta effettuato questo processo di pulizia, si procede con la colonizzazione selettiva del cavo orale sfruttando una miscela di probiotici a base di lattobacilli e vitamina C.
I Lattobacilli sono infatti in grado di produrre le batteriocine, dei veri e propri veleni per i batteri cattivi, ricreando il corretto equilibrio eubiotico del cavo orale.
La vitamina C aggiunta alla formulazione è fondamentale per garantire i processi riparativi della mucosa: in caso di afte e sanguinamento gengivale è infatti di estrema importanza supportarne la cicatrizzazione grazie alla stimolazione della produzione di collagene.

A chi consigliamo questo protocollo? A tutti! Con maggiore attenzione però a determinate categorie di persone:

  • soggetti con maggiore sensibilità e predisposizione a sviluppare infiammazioni della mucosa orale (chi porta apparecchi o protesi, ad esempio)
  • soggetti con capsule o ponti fissati con amalgame a base di metalli pesanti

Anche prima e dopo un intervento dal dentista è opportuno, insieme alla terapia prescritta, associare questo protocollo per ristabilire l’eubiosi compromessa, magari dall’utilizzo di strumenti particolari e di antibiotici.

Concludendo la nostra trattazione riguardante l’eubiosi del cavo orale, possiamo dire di aver imparato a conoscere più da vicino i meccanismi che caratterizzano la vita dei batteri nella nostra bocca, invisibili ad occhio nudo ma estremamente fondamentali! Abbiamo capito che la flora batterica amica non è solo presente nell’intestino, ma anche nel cavo orale e quale sia la sua importanza nel difenderci dai batteri cariogeni e patogeni. L’igiene orale è la base per poter avere una bocca sana e in equilibrio, sempre però accompagnata da un protocollo di ricolonizzazione selettivo ad opera di probiotici specifici.

In conclusione, è importante comprendere che la flora batterica amica non è solo presente nell’intestino, ma anche nel cavo orale e che è fondamentale nel difenderci dai batteri cariogeni e patogeni.
L’igiene orale è la base per poter avere una bocca sana e in equilibrio, sempre però accompagnata da un protocollo di ricolonizzazione selettivo ad opera di probiotici specifici.

In Farmacia dell’Olmina siamo sempre a disposizione per tutte le consulenze di cui hai bisogno!

Dott.ssa Ilaria Carbone